L'Ara com'era

 

Un racconto multimediale, in cui storia e tecnologia si incontrano per una visita immersiva e multisensoriale dell’Ara Pacis. Personaggi, gesti, divinità e animali si animano in 3d per illustrare, insieme al colore, le origini di Roma e della famiglia di Augusto. 

L’Ara com'era è il primo intervento sistematico di valorizzazione in realtà aumentata e virtuale del patrimonio culturale di Roma Capitale, nello specifico di uno dei più importanti capolavori dell’arte romana, costruito tra il 13 e il 9 a.C. per celebrare la Pace instaurata da Augusto sui territori dell'impero.

Sovrapponendo elementi virtuali alla percezione visiva, è possibile assistere ad un racconto multimediale, comprendere l’aspetto originario e la funzione dell’altare e osservare le trasformazioni del Campo Marzio settentrionale, l’area di Roma prescelta da Augusto per celebrare il proprio potere.

Utilizzando particolari visori AR (Samsung GearVR) e la fotocamera dei device in essi inseriti, elementi virtuali ed elementi reali si fondono direttamente nel campo visivo dei visitatori. La particolare applicazione AR riconosce la tridimensionalità dei bassorilievi e delle sculture, effettuando un tracking in tempo reale. I contenuti virtuali appaiono al visitatore come “ancorati” agli oggetti reali, contribuendo all’efficacia, all’immersività e al senso di magia dell’intera esperienza. In questo percorso di scoperta, il visitatore è invitato a svolgere una serie di gesti e azioni che coinvolgono più canali percettivi. E così, osservando da varie angolazioni i plastici e i modellini, i visitatori li vedono popolarsi di personaggi, intenti a celebrare il sacrificio, ascoltando suoni e voci come in uno spaccato dell’epoca, mentre i calchi raffiguranti la famiglia imperiale prendono vita e si raccontano in prima persona.

L’interpretazione dei personaggi è affidata alle voci di Luca Ward e Manuela Mandracchia.

 

 

Fino al 25 ottobre 2019

Per info orari, costi e prenotazioni www.arapacis.it