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ADR in bianco e nero

Aeroporti di Roma 1961

Chi è Telenews
L'Agenzia di Stampa Telenews Ciampino Presse (telenewsfco@tin.it) tel. 0039.06.65010750 / 779, fax 0039.06.65010014, cell. 0039.335.5783979) fu fondata nel 1958 dal giornalista Gino Magnoni, all'aeroporto di Ciampino, e poi spostata al Leonardo da Vinci (T3, hall partenze Internazionali) nel 1961, lo stesso giorno dell'apertura del nuovo scalo. Per i propri abbonati "copre" tutti i giorni dell'anno, e per l'intera giornata, le notizie politiche, economiche, di cronaca bianca, rosa e nera, che si verificano nei due aeroporti della Capitale o che, pur accaduti altrove, si riflettono in questi ambiti. Realizza anche video e filmati di taglio giornalistico. Dal 1964 è diretta da Lamberto Magnoni. (L.M.)

Le fotografie presentate, relative agli aeroporti "Leonardo da Vinci" di Roma-Fiumicino e "G.B. Pastine" di Roma-Ciampino, fanno parte dell'archivio "storico" dell'Agenzia di Stampa Telenews Ciampino Presse. Si tratta di una selezione di immagini che vanno dal 1960 ad oggi e che continuano ad essere aggiornate giorno dopo giorno, nel lavoro quotidiano che impegna i suoi redattori e i suoi fotoreporter. Le foto possono essere acquistate ciccando sul link "Per acquistare".

Si parte con la riproduzione di alcuni degli aerei in attività quando, il 15 gennaio 1961, venne inaugurato quello che da subito era destinato a diventare l'Hub italiano e dell'intero Mediterraneo, per poi passare a personaggi famosi nei rispettivi campi di appartenenza: da attori e attrici, a uomini di Stato italiani e stranieri, dai rappresentanti di tutte le religioni, a cominciare dal primo viaggio di un Papa in aereo, a luminari della scienza e del pensiero, alle immagini degli attentati terroristici del 1973 e del 1985. La sequenza dei fotogrammi consentirà, inoltre, di illustrare il cammino compiuto dal "Leonardo da Vinci" nella continua evoluzione delle sue strutture.

Una Gallery in progress, dunque, in continuo aggiornamento fino ad arrivare ai giorni nostri. Una galleria che sarà anche specchio dell'evoluzione del costume in Italia e nel mondo, del modo di vestire, di atteggiarsi, di proporsi da parte dei personaggi ritratti, dove i viaggiatori che compaiono in controluce stanno anch'essi a testimoniare i cambiamenti "epocali" che si sono verificati nella concezione delle vacanze e nell'utilizzo delmezzo aereo. Basta soffermarsi su alcune delle immagini del 1961, quando i viaggiatori si contavano senza difficoltà, ma le terrazze e i parcheggi del Leonardo da Vinci erano affollati di visitatori ansiosi di gettare uno sguardo curioso (e un po' invidioso!) su chi poteva permettersi di spostarsi velocemente nel mondo.

Proprio vero, come scrive Alain de Botton in quel libricino "Una settimana in aeroporto" commissionatogli nel 2009 dalla BAA londinese, che "In un mondo pieno di caos e imperfezioni, il terminal mi parve un rifugio prezioso e affascinante, pieno di logica ed eleganza..& Se mi avessero chiesto di portare un marziano a visitare un luogo che racchiudesse efficacemente tutto lo spettro dei temi che percorrono la nostra civiltà&.. mi sarei senz'altro diretto verso gli atri delle partenze e degli arrivi". Per "visitare" il "Leonardo da Vinci", ieri oggi e domani, può anche aiutare scorrere, e magari prenotare, queste fotografie. (Lamberto Magnoni) 


Gli autori delle fotografie

Da decenni, esattamente dal 15 gennaio del 1961 quando fu aperto al pubblico, costituiscono la memoria storica dell'aeroporto "Leonardo da Vinci" che, si può ben dire, conoscono forse meglio di casa propria. Primo e tuttora unico esempio, non solo in Italia, di fotoreporter in pianta stabile in uno scalo aereo, si deve anche al loro occhio e alla professionalità nel manovrare obiettivi e lenti fotografiche, se il "Leonardo da Vinci" è stato e continua ad essere alla ribalta nelle immagini di quotidiani e settimanali di tutto il mondo. Sono Elio, all'anagrafe Eleodoro Vergati, e Nevio, cioè Nevio Mazzocco, due nomi diventati "mitici" tra gli addetti ai lavori della carta stampata e del giornalismo tv.

Hanno cominciato a calpestare il maggiore aeroporto italiano che erano due giovani alle prime armi, aggregati all'Agenzia di Stampa Telenews, alla quale sono rimasti fedeli. Qui si sono affinati, qui hanno vissuto la lunga stagione del boom, e poi, negli anni Settanta e Ottanta, anche la violenza degli attentati terroristici, firmando per ANSA, per Associated Press e per United Press, fotografie che hanno persino concorso al Premio Pulitzer. E poi conoscono gli innumerevoli disagi di "Aquila selvaggia", il periodo d'oro della Dolce Vita, la blindatura dopo gli attentati dell'11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York, e infine l'oggi, con le luci e le ombre che vive il settore del trasporto aereo. Loro sono lì, sempre puntuali, tutti i giorni dell'anno divisi tra Fiumicino e Ciampino, a immortalare i personaggi del momento, a fiutare notizie da trasformare in immagini, a fare da "apripista" e suggeritori ad agenzie di stampa e quotidiani.

Sotto i loro obiettivi è davvero passata una umanità senza frontiere: Vip sulla cresta dell'onda delle cronache mondane, uomini di Stato di cui si legge ormai sui libri di storia, i momenti della vacanza spensierata ma anche, talvolta, i tristi ritorni, quando non luttuosi, di militari e della gente comune. A caso: Paolo VI, fermo a salutare sulla scaletta del DC8 Alitalia in occasione del primo viaggio aereo di un Pontefice, il sorriso di Jacqueline Kennedy, Krusciov, Marcello Mastroianni, Sophia Loren, Alberto Sordi, lo charme di Audrey Hepburn e l'intrigante sensualità di Ava Gardner, l'andirivieni di Aldo Moro col suo fedele maresciallo Leonardi, Costantino di Grecia in fuga, Juan Domingo Peron e la moglie Evita, Nureyev, i Beatles, Bush padre e figlio, Sadat e un ancora giovane Arafat armi bene in vista, i viaggi della speranza, i nostri soldati caduti in Afghanistan&

Una collezione di fermi immagini "firmate", di cui si possono vedere qui alcuni scampoli, specchio anche dei profondi mutamenti del costume, intervenuti a livello mondiale fin negli abiti che indossiamo (guardare per credere!) e nel modo di porgerci. Una collezione che insieme dipana la storia di questo aeroporto e dell'intero settore aeronautico nazionale.

Dall'album delle migliaia e migliaia di fotografie scattate da Elio e Nevio, infatti, traspare nitida, anche se in controluce, l'evoluzione delle strutture aeroportuali del Leonardo da Vinci, oggi irriconoscibili rispetto al lontano 1961: la velocissima trasformazione degli aerei passati dai modelli ad elica (chi rammenta il Superconstellation?), ai primi Comet 4 e agli odierni superjet, gli stessi strumenti da loro utilizzati in questo appassionante lavoro di documentazione: la storica Leika e la monumentale Rolleiflex con il suo scomodissimo armamentario di flash, poi la stagione delle Nikon, prima fra tutti la mitica F4, per arrivare alle attuali macchine digitali e alle cineprese con la trasmissione in tempo reale via internet di immagini e filmati. Come dire, un lungo pezzo di storia. (Lamberto Magnoni)
 

Qualche aneddoto...

In quella sorta di archivio vivente che è la memoria di Elio e Nevio, non mancano gli episodi vissuti, diventati veri e propri aneddoti. Come quella volta che Mick Jagger tentò di sfondare a calci una porta perché non si apriva al suo passaggio, o come i capricci di Jacqueline divenutaOnassis che un giorno, non gradendo viaggiare in compagnia di gente comune, costrinse la Compagnia aerea a far sbarcare tutti i passeggeri del volo Olympic diretto ad Atene. O la sfuriata di Nicoletta Braschi che, di ritorno di notte con Roberto Benigni dal trionfo degli Oscar, pretendeva di non essere fotografata perché "in privato".

Tutt'altra musica rispetto al passato quando anche gli attori, come in genere tutti i vip, si mostravano disponibili almeno ad un sorriso. "Marcello Mastroianni? - ricordano Elio e Nevio - Anche quando andava di fretta bastava che ci vedesse perché si fermasse consentendoci almeno qualche scatto. Anzi, da quel gran gigione che era, il più delle volte si metteva in posa e non finiva più di raccontare i suoi programmi". (L.M.)