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La cucina napoletana nasce dalla tradizione quotidiana e da ingredienti semplici che, da secoli, definiscono l’identità gastronomica della città. Porto, campagna e cucina di famiglia si intrecciano in piatti tipici della cucina napoletana dove tecnica essenziale e sapore autentico vanno di pari passo. Di seguito, una guida “piatto per piatto” ai capisaldi.

Pizza

Emblema assoluto tra i piatti tipici napoletani, la pizza valorizza pochi elementi perfetti: impasto leggero, pomodoro e mozzarella. Margherita e Marinara seguono regole precise su maturazione, stesura e cottura nel forno a legna: base soffice, cornicione puntinato, profumo di legna. A Napoli è un pasto quotidiano, servito in pizzerie sempre attive.

Ragù della domenica

Il ragù domenicale racconta la pazienza della cucina di casa: pomodoro e tagli di carne che sobbollono per ore fino a ottenere un sugo denso, avvolgente, pensato per “abbracciare” ziti o rigatoni. È un rito familiare che scandisce la settimana.

Pasta e patate con provola

Ricetta simbolo dell’essenzialità partenopea: pasta e patate cuociono insieme rilasciando amido per una cremosità naturale; la provola affumicata aggiunge profumo e filantezza. Piatto feriale, economico e confortante.

Friarielli

Verdura amara e inconfondibile (parente delle cime di rapa), saltata con olio, aglio e peperoncino. Contorno tipico, compagna ideale della salsiccia, ripieno per panini, topping su alcune pizze: un sapore che “fa Napoli”.

Frittura di paranza

Piccoli pesci del giorno — alici, triglie, piccoli rombi — infarinati e fritti esprimono il legame della città col mare. Preparazione semplice, cottura espressa, croccantezza leggera: tradizione nei ristoranti sul lungomare e nelle friggitorie.

Il cuoppo

Cono di carta colmo di fritti misti (verdure, pesce, pasta cresciuta): lo street food più iconico. Nato per essere portatile ed economico, racconta il ritmo vivace delle strade napoletane e l’amore per la frittura ben fatta.

Sfogliatella

Regina della pasticceria cittadina in due versioni: riccia e frolla. Ripieno di ricotta, semolino, zucchero e agrumi. Opera di precisione, si gusta a colazione o merenda nelle pasticcerie storiche.

Babà

Impasto lievitato e sofficissimo, inzuppato nel rum: dolce adottato e “napoletanizzato”, oggi simbolo cittadino. Classico o con crema e panna, non manca mai nei vassoi di dolci tradizionali.

Assaggi napoletani anche a Fiumicino

In transito da Fiumicino? Tra i ristoranti dei terminal trovi proposte di cucina italiana con richiami partenopei: pizza in stile Napoli e fritti ispirati allo street food locale. Un modo pratico per un primo assaggio prima del viaggio.

La cucina napoletana vive di ingredienti schietti e tecniche collaudate che riflettono storia, geografia e vita quotidiana. Dai grandi classici ai dolci, ogni piatto è una porta d’accesso autentica alla città e alle sue tradizioni.

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