La certificazione Airport Carbon Accreditation e la compensazione delle emissioni residue

Aeroporti di Roma conferma la leadership in ambito sostenibilità e decarbonizzazione con la certificazione Airport Carbon Accreditation (ACA), sistema internazionale sviluppato e gestito da ACI Europe (Airport Council International), che prevede diversi livelli di accreditamento sulla base delle attività svolte da uno scalo aeroportuale per rendicontare, ridurre e neutralizzare le proprie emissioni di CO2.

Aeroporti di Roma, infatti, al fine di ridurre le emissioni legate alle attività aeroportuali e non aeroportuali, ha aderito a tale standard di certificazione già nel 2011 e, nel 2021, ha portato entrambi gli scali romani ad ottenere il livello 4+, dimostrando di riuscire ad assumersi impegni sfidanti per contrastare attivamente il cambiamento climatico. Fiumicino e Ciampino sono stati i primi aeroporti in Europa e i terzi al mondo a raggiungere questo importante risultato.

Per garantire il mantenimento della certificazione ACA 4+, Aeroporti di Roma sta portando avanti un articolato piano di decarbonizzazione, già avviato con numerosi interventi e destinato a proseguire nel corso dei prossimi anni, con l’obiettivo di raggiungere il Net Zero Carbon per le emissioni di Scope 1 e 2 entro il 2030, con 20 anni di anticipo rispetto al target fissato dal settore aeroportuale europeo.

Un approccio integrato e certificato

La nostra roadmap verso l’abbattimento delle emissioni prevede una strategia integrata e ambiziosa basata su:

· Efficienza energetica certificata ISO 50001, che garantisce un sistema strutturato per il miglioramento continuo delle performance energetiche;

· Riduzione delle emissioni attraverso interventi tecnologici e gestionali (produzione on-site di energia rinnovabile, mobilità sostenibile, innovazione tecnologica e governance ambientale);

· Compensazione delle emissioni residue attraverso l’acquisto di crediti di carbonio conformi agli standard internazionali.

La compensazione delle emissioni

In conformità alle linee guida dell’ACA, Aeroporti di Roma compensa annualmente le emissioni prodotte dai propri aeroporti attraverso l’acquisto di crediti di carbonio. Questa attività si aggiunge alle numerose azioni di decarbonizzazione già implementate, con l’obiettivo di raggiungere la carbon neutrality nel breve termine, in attesa del conseguimento del target Net Zero entro il 2030.

I crediti di carbonio acquistati da Aeroporti di Roma derivano da progetti approvati da ICROA (International Carbon Reduction and Offset Alliance) e ICVCM (Integrity Council for the Voluntary Carbon Market), a garanzia della loro qualità e integrità. In particolare, provengono da progetti ritenuti CCP-Eligible (Carbon Crediting Program Eligible) e da metodologie già approvate da ICVCM. Questa scelta dimostra l’impegno di Aeroporti di Roma nel superare i requisiti minimi stabiliti dallo standard di certificazione ACA e nel perseguire la neutralità climatica in linea con le migliori pratiche internazionali.

Quali emissioni compensiamo?

La compensazione delle emissioni riguarda annualmente un quantitativo di emissioni superiore a quello minimo stabilito dall’ACA, che richiede l’off-setting di almeno le seguenti fonti emissive:

· Scope 1 - Fonti dirette controllabili
Emissioni derivanti da asset di proprietà e sotto il controllo dell’organizzazione, come caldaie, generatori e veicoli aziendali.

· Scope 2 - Energia acquistata

Emissioni indirette legate al consumo di energia elettrica e termica.

· Scope 3 - Business Travel

Emissioni indirette derivanti dai viaggi di lavoro.

Grazie a queste azioni, Aeroporti di Roma non solo rispetta gli standard ACA, ma contribuisce attivamente alla transizione verso un futuro a emissioni zero.

I dettagli sulle quote e sui progetti acquistati per la compensazione delle emissioni emesse dagli scali di Fiumicino e Ciampino nel corso dell’anno 2024 sono disponibili nel documento allegato.