Foto notizie

Applausi e foto ricordo al Leonardo da Vinci per Richard Gere, arrivato in nella Capitale per partecipare al Festival Internazionale del Film di Roma, dove riceverà il Marc'Aurelio alla carriera.

La 62enne star di Hollywood è stata, nel percorso fino all'uscita dallo scalo, attorniata da decine di passeggeri che lo hanno chiamato a gran voce e bersagliato di foto ricordo e a cui ha risposto varie volte con sorrisi, ampi cenni di saluto e con un "ciao". Gere , affabile, giacca beige scuro e pantaloni grigi, è sbarcato all'aeroporto Leonardo da Vinci con un volo di linea da Dubai.

Riceverà il 4 novembre, alle 18.30 nel corso della cerimonia di premiazione del Festival, l'Acting Awards, il Marc'Aurelio alla carriera e presenzierà il 3 novembre, alle 19.30 nella Sala Sinopoli, alla proiezione, in versione restaurata, di "Days of Heaven" (I giorni del cielo) di Terrence Malick, film del 1978.

Per la sua interpretazione nel film di Malick, la prima con un grande ruolo di protagonista, di un cinico opportunista nell'America rurale dell'immediato dopoguerra, Gere ottenne nel 1979 il David di Donatello per il miglior attore straniero.
Ma la carriera ultra trentennale di Richard Gere è costellata di una variegata galleria di personaggi e film cult, alcuni dei quali sono entrati nell'immaginario cinematografico del pubblico di tutto il mondo: "American Gigolo", "Ufficiale e Gentiluomo" , "Cotton Club", "Pretty woman", "Chicago", fino al recente "Brooklyn's Finest".

Tre volte vincitore del Golden Globe come miglior attore, Gere per buona parte della sua carriera si è impegnato in tante battaglie umanitarie e per l'ambiente: aveva già sfilato sul red carpet del Festival Internazionale del Film di Roma nel 2009 dove presentò il film "Hachiko".