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Cinema in “passerella” oggi all’aeroporto di Fiumicino con Massimo Ghini, Vincenzo Salemme, Manuela Arcuri e Stefania Rocca, in partenza per il tour promozionale del film “Non si ruba a casa dei ladri” diretto da Carlo Vanzina e in uscita nei prossimi giorni sul grande schermo.

Riconosciuti dai passeggeri in transito, gli attori, assai divertiti, non si sono sottratti alle richieste di  selfie fatti con smartphone e tablet.    

“E’ bello partire da qui”, ha detto Ghini mentre, accompagnato fino all’uscita di imbarco dal personale di terra della società Aeroporti di Roma insieme con gli altri suoi tre colleghi, ha ricordato la sua prima volta in aeroporto e di come il Leonardo da Vinci si è trasformato negli anni. “Ho un ricordo romantico dell’aeroporto legato a mia madre che qui ha lavorato come impiegata”.

“Erano gli anni ’60.  Ricordo – ha detto ancora -  che spesso venivo a pranzo in aeroporto per vedere gli aerei decollare e atterrare  dalla terrazza del ristorante. Già, davvero un bel ricordo”.   

Scritto da Enrico e Carlo Vanzina, l’ultimo film commedia racconta la riscossa di un cittadino onesto, Antonio (Salemme) che si vendica di Simone (Ghini), politico disonesto.

Antonio inizialmente vorrebbe denunciarlo, ma poi, conoscendo l'Italia, un paese nel quale l'iter della giustizia è lunghissimo e incerto, decide di vendicarsi in un altro modo: scopre che il suo nemico ha nascosto in una banca svizzera i proventi delle sue malefatte e decide di organizzare un 'colpo' per riprendersi quello che gli è stato rubato.

Una grande truffa ai danni di un disonesto della politica. Per compiere l'impresa, Antonio mette su una piccola banda, formata da non professionisti i quali hanno in comune una sola cosa: anche loro sono stati truffati dalla politica corrotta.