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15 dicembre 2016
Studenti “cuochi” zone Sabina
Si sono fatti ambasciatori dei propri territori, con l’obiettivo di contribuire a risollevarne il turismo, facendo scoprire l’offerta gastronomica della Sabina ed invitando così a sostenere i produttori ed operatori delle zone colpite dal sisma.

Si sono fatti ambasciatori dei propri territori, con l’obiettivo di contribuire a risollevarne il turismo, facendo scoprire l’offerta gastronomica della Sabina ed invitando così a sostenere i produttori ed operatori delle zone colpite dal sisma.

Tra la curiosità di tanti passeggeri (“Iniziativa significativa, per non dimenticare chi soffre e per promuovere delle zone bellissime”, tra i commenti), protagonisti oggi, all’aeroporto di Fiumicino, in una “Terrazza Roma” al Terminal 3 trasformata in una “cucina” all’aperto, gli alunni dell’Istituto Alberghiero di Rieti e delle zone terremotate, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale Lazio, che si sono esibiti nel Cooking Show “Sabina Altrove”, organizzato da Aeroporti di Roma.

“Un evento speciale di solidarietà, con il Natale alle porte  – ha detto l’amministratore delegato di Adr Ugo de Carolis -  per stare accanto a chi ha avuto dei disagi e noi, di zone più fortunate, abbiamo voluto dare una aiuto a questi ragazzi e produttori che hanno subito il sisma: una promozione di prodotti buonissimi, assai graditi dai viaggiatori,  che si sposa ai messaggi che da tempo lanciamo: qualità, made in Italy, attenzione per i passeggeri”.

Lo scalo è diventato quindi la location per promuovere, attraverso la cucina, i prodotti tipici enogastronomici che provengono direttamente dalle zone del reatino.

Accesi i fuochi a mezzogiorno, gli studenti hanno cucinato e proposto ai passeggeri in attesa del volo un menù a base di Lenticchie di Rascino e gamberi di fiume, Maltagliati con ragù di coregone al profumo di maggiorana, Filetto di trota con crema di patate di Leonessa e tartufo nero ed una speciale “Matriciana dolce” ed a chiudere, dolci natalizi.

Ed ancora c’è stato spazio per la degustazione anche di prodotti tipici del territorio reatino  olio, confetture, tartufo, birra artigianale ed un “kit amatriciana” con pecorino, guanciale, peperoncino, oltre al vino suggerito per accompagnare il piatto tipico di Amatrice),  offerti da 17 Aziende agricole che stanno cercando di superare le difficoltà generate dal terremoto.

Quello andato in scena è stato uno degli eventi che Aeroporti di Roma  ha organizzando per il Natale, con l’intento di promuovere e valorizzare le eccellenze del reatino, intrattenendo al tempo stesso i viaggiatori, con un’iniziativa di promozione del patrimonio culturale locale.