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8 febbraio 2018
Gli “Studi Romantici” nello scalo
Giovane talento esegue brani di Debussy, Ligeti, Rachmaninoff, Chopin, Ghezzi, Brahms e Paganini. Passeggeri incantati.

“Esibirsi in un ‘luogo non luogo’ come l’aeroporto? Credo sia un esperienza unica, sia per chi si esibisce sia per chi ascolta, uno scenario unico. In primis per il viaggiatore, che pur se consapevole di essere in un posto di passaggio e quindi impreparato all’evento, nel momento in cui si intrattiene significa che ne è davvero rimasto particolarmente colpito.” Così all’aeroporto di Fiumicino Federico Nicoletta, il pianista, trentenne, talento dell’Accademia di Santa Cecilia che oggi si è esibito con due concerti, rispettivamente nell’Avancorpo del molo “E” quindi nell’area imbarchi “B”.

Tra applausi, foto e riprese di passeggeri in partenza per destinazioni Extra-Schengen, tra cui anche numerosi turisti stranieri, il pianista, con “Studi Romantici”  ha eseguito musiche di Debussy, Ligeti, Rachmaninoff, Chopin, Ghezzi, Brahms e Paganini.

L’evento musicale fa parte del denso programma di appuntamenti musicali di "Santa Cecilia al Volo", a cura di Aeroporti di Roma in collaborazione con l’Accademia nazionale di Santa Cecilia, con l’obiettivo di consentire ai passeggeri di assistere ad eventi di intrattenimento, durante la permanenza nel maggiore scalo aereo della Capitale.