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Tra i primi a sbarcare questa mattina al Leonardo da Vinci, il tedesco, con passaporto statunitense, Tommy Haas giunto con un volo di linea da Madrid. Sorridente, cappellino con visier
a, in tuta e con la borsa delle racchette portata a tracolla, Haas, accolto all’arrivo dal personale di terra della società di gestione Aeroporti di Roma e dopo aver ritirato il bagaglio, ha quindi lasciato lo scalo a bordo di un’auto dell’organizzazione del torneo che lo stava attendendo all’uscita.
Haas, passato al professionismo nel 1996, ha vinto in carriera 15 tornei. Roma lo ricorda per la finale giocata il 6 maggio del 2002 contro l’americano André Agassi, che, in quella occasione, si impose in 3 set con il punteggio di 6-3 ; 6-3; 6-0.
Nel palmares del tedesco, c’è inoltre la medaglia d'argento vinta ai Giochi olimpici di Sydney del 2000. Mentre nei tornei dello slam, Haas ha raggiunto tre volte le semifinali all'Australian Open, così come per tre volte è arrivato ai quarti all'Us Open.