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“Viaggio nella melodia Napoletana, Ensemble Voci Italiane” è stato il tema del piacevole evento musicale che si è svolto oggi all’aeroporto di Fiumicino, grazie alla sinergia tra la società di Aeroporti di Roma e l’Accademia nazionale di Santa Cecilia, nell’ambito dell’iniziativa “Santa Cecilia al Volo”.
Il primo dei due concerti canori, eseguiti in totale da sette cantanti – quattro donne e tre uomini - accompagnati dal pianista, nell’area imbarchi “B”, ha calamitato l’attenzione di numerosi passeggeri in transito, incantati, ma soprattutto divertiti dalle coinvolgenti note della musica tradizionale napoletana. Ricco il repertorio di canzoni come: “I’ te vurria vasà” (Russo-Di Capua), “Te vojo bene assaje” (Sacco), “Palomma ‘e notte” (Di Giacomo-Buongiovanni), “Napule ca se ne va” (Murolo-Tagliaferri), fino al classico “‘O sole mio” (Capurro-Di Capua-Mazzucchi).
“Iniziative come questa? Ben vengano – dice sorridendo una passeggera di mezza età in partenza per Milano, coinvolta dai cantanti a partecipare – In un periodo difficile come questo, dopo i sanguinosi attentati in Belgio, servono anche simili eventi, per restituire dignità e sorrisi alla popolazione”.
Tanti ancora gli appuntamenti musicali in programma, come di consueto, tutti i giovedì nello scalo romano, fino al prossimo 5 maggio. Ad esibirsi gli Artisti e i giovani talenti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, provenienti dai Corsi di perfezionamento di pianoforte o dalle fila della JuniOrchestra e del Coro di Voci Bianche.
Nei prossimi mini concerti in calendario non mancheranno alcuni dei grandi classici, come Bach (Preludio e Fuga BWV 871), Beethoven (Sonata op. 10 n. 2), Chopin (Studio op. 25 n. 10), Schumann (Studio op. 10 n. 1) Debussy (Studio Pour les octaves).
Guarda qui la rassegna completa di "Santa Cecilia al Volo"