Notizie

img_details
18 giugno 2017
A Fiumicino l'U23 di basket
Un maxi cartellone con la scritta: “Bentornati Campioni. Grazie per averci regalato grandi emozioni” di ADR ha salutato oggi il rientro a Fiumicino , reduce dai Campionati del Mondo Under 23 di Toronto, in Canada, della nazionale di basket in carrozzina

Ad accogliere gli azzurri, gli addetti di ADR Assistance, la società del Gruppo ADR dedicata al servizio per i passeggeri con disabilità a ridotta mobiIMMAGINE U23 basketlità e che dal 2009 opera negli aeroporti di Roma Fiumicino e Ciampino con l’obiettivo di promuovere la più ampia accessibilità al trasporto aereo. Alla seconda partecipazione consecutiva ad un mondiale di categoria nella propria storia, dopo l’edizione di Adana (Turchia) del 2013, gli azzurri, tutti esordienti, ad eccezione del capitano Dario Di Francesco, hanno chiuso il torneo al decimo posto dopo aver comunque ben figurato (da sottolineare, in particolare, la prova di rara intensità fornita nel match contro l’Australia, perso 60 a 53 solo dopo un supplementare, ma anche la bella partita contro l’Iran e la vittoria con un largo 61 a 34 con il Brasile ndr).

Abbiamo fatto un grande torneo ha detto al rientro il coach Marco Bergna - Abbiamo battuto il Brasile e ‘rischiato’ di vincere contro Australia e Iran, due nazionali considerate, alla vigilia, tra le candidate al titolo. I ragazzi, giovanissimi e molti dei quali alla loro prima esperienza su un campo intercontinentale, sono stati davvero bravi”.

Tra gli azzurri rientrati, si prepara intanto a vivere già una nuova avventura il centro Sabri Bedzeti, autore di sei doppie-doppie su sei partite giocate ai mondiali canadesi e pronto ad aggregarsi alla nazionale maggiore, che proprio domani partirà da Roma per i Campionati europei di Tenerife. “Rientrare da un mondiale con l’Under e ripartire subito con la nazionale maggiore per un europeo, non è facile. Vuol dire che il coach Carlo Di Giusto, che ringrazio per la convocazione, si fida di me”, ha commentato Bedzeti mentre, insieme con gli altri compagni dell’Under, veniva accompagnato verso l’uscita dagli addetti di ADR Assistance incaricati, appunto, di coadiuvarne il transito nello scalo così da agevolare il rispetto dei tempi operativi e facilitarne l’esperienza aeroportuale, anche attraverso la gestione logistica delle loro attrezzature sportive.