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Italia e Cile sono più vicini. Alitalia torna, dopo oltre 15 anni, a collegare i due Paesi, con il nuovo volo diretto Roma-Santiago. II collegamento è stato inaugurato all'aeroporto di Fiumicino con la cerimonia del taglio del nastro, alla quale sono intervenuti i vertici della compagnia, il Presidente Luca Cordero di Montezemolo e l’Amministratore Delegato Cramer Ball, con l’Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma, Ugo De Carolis. Presenti anche l’Ambasciatore del Cile in Italia, Fernando Ayala, e l'A.D. di Enel, Francesco Starace".
La nuova rotta, hanno sottolineato i vertici di Alitalia, non solo conferma la strategia della compagnia di rafforzarsi sul lungo raggio, ma punta a dare una spinta ai legami economici tra i due Paesi. E' la prima volta che i due Paesi vengono collegati con un volo diretto: anche la vecchia Alitalia volava su Santiago, fino al 1999, ma quel volo (effettuato allora con Boeing 747) faceva scalo a Buenos Aires. "Con questa nuova rotta, la prima delle tre che apriremo nel 2016 (le altre due sono Città del Messico dal 16 giugno e Pechino dal 18 luglio, ndr.), rafforziamo i legami economici tra l'Italia e il Cile e continuiamo ad accrescere la nostra presenza in Sud America", ha detto Cordero di Montezemolo. "Stiamo affrontando un forte miglioramento e cominciamo a vedere i primi risultati economici e nei clienti: malgrado le tante difficoltà che ci sono in questo mestiere, stiamo andando nella direzione giusta – ha aggiunto - Siamo molto, molto impegnati: per il 2016 abbiamo un piano da 400 milioni di investimenti per l'apertura di nuove rotte e il rinnovamento degli aerei". "Alitalia ha bisogno dell’Italia e l’Italia di Alitalia", ha sintetizzato Montezemolo, che sulla promozione turistica ha espresso l’auspicio di incontrare presto il Presidente del Consiglio e i responsabile per il turismo.
Con questo nuovo volo "siamo la compagnia di riferimento nei collegamenti con l'America Latina", ha detto a sua volta l’A.D. Cramer Ball, sottolineando che "il volo diretto Roma-Santiago significa anche importanti benefici economici in termini di interscambio tra i due Paesi, perché faciliterà gli investimenti italiani in Cile e quelli cileni in Italia". ‘’L’avvio del nuovo volo vede per la prima volta i due Paesi collegati da un volo no stop di linea che con i suoi 11.877 km e le oltre 15 ore di volo in andata, si aggiudica il record della rotta no stop più lunga servita dall’aeroporto di Fiumicino”: così l’Amministratore Delegato di AdR, Ugo De Carolis. L’attivazione di questa rotta, oltre a rappresentare un ulteriore elemento di qualità per lo scalo aereo della Capitale, “rientra in una più ampia strategia di crescita sui mercati di lungo raggio perseguita da Aeroporti di Roma. Ed Alitalia è assai importante per noi. E’ un momento simbolico per Fiumicino: decollano nuove rotte importanti per il turismo e la crescita dello scalo, dopo che lo scorso venerdì abbiamo riaperto la Galleria Transiti, uno snodo fondamentale da cui passano ogni giorno circa 20mila persone. E sempre venerdì la Airport Council International, la più importante associazione indipendente che valuta la soddisfazione dei passeggeri in 250 scali mondiali, ha certificato il più alto gradimento mai raggiunto per il Leonardo da Vinci da parte dei viaggiatori’’.
L’intero mercato delle Americhe ha fatto registrare a Fiumicino oltre 3,1 milioni di passeggeri, con una crescita annua del +3,7%, trend ampliamente confermato nel primo trimestre 2016 (+7,8%). Il Cile, in particolare, rappresenta uno dei principali mercati del Sud America in termini di sviluppo dei volumi, con un tasso medio di crescita dei passeggeri negli ultimi 5 anni di oltre l’8%.
Per quanto riguarda il nostro Paese, ha concluso De Carolis, “nonostante l’assenza finora di collegamenti diretti, nel 2015 sono stati quasi 90.000 i passeggeri tra l’Italia ed il Cile, ‘costretti’ fino a ieri ad effettuare almeno uno scalo intermedio: da oggi l’offerta cambia in meglio, dal punto di vista qualitativo, grazie al nuovo volo diretto ora garantito da Alitalia”.
Il nuovo collegamento, che avrà una frequenza di 5 voli settimanali, viene effettuato con Boeing 777, l'ammiraglia della flotta Alitalia: un velivolo da 293 posti (divisi in tre classi) con allestimenti di cabina completamente rinnovati.