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Servizi innovativi ai passeggeri, nuovo design, maggiore comfort e vantaggi per l’ambiente sono le caratteristiche dell’ultimo gioiello di casa Boeing, il B787-9 Dreamliner, entrato nella flotta dell’Air China. E la scelta del nuovo menu di bordo, enogastronomia italiana di qualità, si avvale delle ricette dello storico gastronomo Pellegrino Artusi.
All’aeroporto di Fiumicino taglio del nastro inaugurale simbolico per l’aeromobile in servizio da oltre un mese sulla rotta Roma-Pechino, che proprio quest’anno compie 30 anni allo scalo romano, alla presenza del Direttore Marketing e Sviluppo Aviation di ADR, Fausto Palombelli, del General Manager Air China, Li Yu, ed e di Alessandro Cardi, Special Advisor del Presidente dell’Enac.
“Dopo aver festeggiato i 30 anni di presenza di Air China al Leonardo da Vinci – ha detto Palombelli – la compagnia dà ora un nuovo importante impulso alla qualità del servizio: questo aereo di estrema qualità, e che premia il traffico business, conforta le nostre scelte e l’attenzione verso il mercato cinese, che per noi è di grande rilevanza, unito agli scambi operativi in atto con lo scalo di Pechino. Siamo infatti passati dai 200 mila passeggeri con due sole due rotte nel 2010, Pechino ed Hong Kong, a dieci destinazioni nel 2016, dove con tutta probabilità supereremo i 650 mila passeggeri trasportati da e per la Cina”.
Air China continua, dunque, il processo di ammodernamento della sua flotta, una tra le più giovani sul mercato. La compagnia di bandiera della Repubblica Popolare Cinese vanta, infatti, una flotta aerea attiva composta da 662 aeromobili, la cui età media è di circa 6 anni. Sono in continuo aumento, inoltre, gli ordini di aerei a lungo raggio widebody.
Tre le classi di servizio del Dreamliner Air China: Business premium economy, con 293 posti e maggiore spazio tra le nuove poltrone ergonomiche presenti in tutte le classi; Business class: poltrona full –flat, convertibile in un letto della lunghezza di cm 198, corredata di pareti divisorie per una maggiore privacy, doppia porta Usb , presa di corrente con adattatore internazionale, display ad alta definizione HD da 15.6 pollici con telecomando; Premium class : poltrone confortevoli e spaziose, con in dotazione kit di relax, ,imbarco prioritario , possibilità di imbarcare fino a 2 bagagli da 23 kg cadauno e possibilità di accumulare un numero maggiore di miglia per il programma Air China PhoenixMiles:
Economy class: maggiore spazio per le gambe tra le sedute grazie al nuovo design. Ogni poltrona ha il poggiatesta regolabile in 4 diverse posizioni, una presa USB, una di corrente e uno schermo touch screen ad alta definizione(HD) da 11 pollici.
Tra le novità, la possibilità di chattare con i compagni di viaggio senza doversi alzare di posto grazie a un sistema d'intrattenimento interno via display su tutte le classi, assai utile per gruppi di passeggeri , nuclei familiari o amici che viaggiano assieme ma con posti separati.
A rendere gli interni piu’ accoglienti e confortevoli sono i nuovi finestrini elettronicamente auto-oscuranti che permettono di vedere fuori anche durante i voli notturni lasciando inalterata la luminosità naturale . Garantita anche l’assenza dei raggi ultravioletti
Una maggiore attenzione alla qualità dell’aria è garantita dall’’avanzato sistema di ionizzazione-ventilazione, che rende l'aria nell'abitacolo meno secca e più ricca di ossigeno. Vantaggi per l’ambiente grazie ai contenuti livelli di emissioni CO2, al basso consumo di carburante e alla e bassa rumorosità, caratteristiche in linea con l’idea di green flying che Air China sostiene da lungo tempo.
Anche la scelta del nuovo catering, che si avvale delle ricette dello storico gastronomo Pellegrino Artusi, testimonia l'attenzione del vettore al benessere del passeggero durante l’esperienza di volo. Il nuovo menù prevede ravioli ripieni di polenta, radicchio trevigiano e montasio, in omaggio a Lombardia, Veneto e Friuli, saltimbocca alla romana, osso buco con risotto allo zafferano e pollo con i peperoni, compiendo un viaggio nell’Italia dei sapori. I pasti, accompagnati dal Barbera d’Asti di Ricossa e il Sauvignon I Feudi di Romans, sono realizzati a cura dell’ Executive Chefs di LSG Sky Chefs.
Ma anche l’high tech è Made in Italy. Italiani, infatti, la fusoliera centrale, lo stabilizzatore orizzontale e le componenti per il sistema di controllo di volo.