notizie
- Chi siamo
-
Informazioni istituzionali
- Corporate Governance
- Proposta tariffaria 2025
- Proposta tariffaria 2024
- Proposta tariffaria PRM 2024
- Proposta tariffaria 2023
- Proposta tariffaria 2022
- Proposta Tariffaria 2021
- Proposte tariffarie anni precedenti
- Regolamento di scalo
- Airport CDM
- Privacy policy
- Altre informazioni e contatti
- Programma SESAR
- Qualità
- Informazioni finanziarie
- ADR per te
- Sicurezza in aeroporto
- Risorse umane
- Cultura
- Sala stampa
- My Airport
Notizie
Musiche tratte dai film di Charlie Chaplin, che hanno richiamato l’attenzione di numerosi passeggeri all’area d’imbarco del terminal 1-Molo B, hanno caratterizzato ieri sera, all’aeroporto di Fiumicino, il secondo dei quattro appuntamenti di “Ciak si vola”.
E’ entrato così nel vivo il programma di concerti, con le colonne sonore di grandi film italiani ed internazionali, tenuto dall’Orchestra Italiana Cinema nell’ambito della nuova iniziativa organizzata dalla società Aeroporti di Roma in collaborazione con l’Auditorium della Conciliazione, per intrattenere i passeggeri, prima dell’imbarco, durante il transito negli scali di Fiumicino e Ciampino.
Per circa un’ora, assai applaudito, il Maestro Antonio Coppola ha eseguito al pianoforte brani tratti dai film “The Immigrant” e “Charlot soldato”, entrambi di Charlie Chaplin, pietre miliari del cinema muto, mentre sugli schermi Hd, messi a disposizione dei passeggeri da Adr, sono state trasmesse le immagini dei film, suscitando non poca emozione.
“Ciak si vola” rientra nelle iniziative di intrattenimento culturale e di promozione del territorio avviate da ADR per consentire ai viaggiatori degli aeroporti della Capitale di trascorrere piacevolmente il tempo a disposizione prima del viaggio, con eventi di qualità e di promozione del Made in Italy. E l’hub di Fiumicino è stato recentemente giudicato dai propri passeggeri il migliore a livello europeo per la qualità del servizio offerto (rilevazioni indipendenti effettuate dall’associazione internazionale “Airport Council International”).
Il viaggio, la magia di grandi capitali come Roma e New York, il rapporto tra musica e cinema muto, l’unicità della tradizione musicale italiana, sono i temi in evidenza nel percorso musicale dell’iniziativa.
L’Orchestra Italiana del Cinema (OIC) è il primo progetto sinfonico italiano dedicato esclusivamente all’interpretazione di colonne sonore, con l’obbiettivo di promuovere in Italia e nel resto del mondo una eccellenza italiana attraverso, lo straordinario patrimonio artistico e culturale della musica per il cinema.
Ciò avviene attraverso l’esecuzione di emozionanti ed originali concerti multimediali, che abbinano una grande orchestra con proiezioni di suggestive creazioni visuali, riprodotte direttamente sulle facciate di edifici storici o all’interno di prestigiosi teatri.
L’Orchestra presta una particolare attenzione al repertorio italiano, dedicandosi anche al recupero e al restauro di preziose partiture andate perdute, ma anche all’esecuzione dei più significativi titoli del cinema mondiale presentando l’eccellenza del suono italiano.
Nei suoi concerti in Italia, Stati Uniti e Cina, l’OIC ha collaborato attivamente con le maggiori istituzioni italiane e internazionali quali: Presidenza della Repubblica, Ministero degli Affari Esteri, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il Ministero dello Sviluppo Economico, Unesco, Enit, Ministero della Cultura degli Stati Uniti d’America, della Repubblica dell’Azerbaigian e della repubblica Popolare Cinese, unitamente ad importanti Enti tra i quali: Unesco, Luce Cinecittà, Centro Sperimentale di Cinematografia, Fondazione Italia Cina.
Marco Patrignani, fondatore e presidente dell’Orchestra Italiana del Cinema, ha dato vita al progetto all’interno della “culla” della colonna sonora, gli storici studi di registrazione Forum Music Village di Roma, fondati alla fine degli anni Sessanta da Luis Bacalov, Ennio Morricone, Piero Piccioni e Armando Trovajoli.