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Debutta un nuovo collegamento diretto unisce Roma e Seoul: ad operarlo è Asiana Airlines, vettore sud coreano che per la prima volta arriverà in Italia con voli regolari.
Il volo (tre frequenze settimanali, martedi, giovedi e sabato) è assicurato con un Boeing 777-200ER, con doppia configurazione business ed economy per un totale di 300 posti. Il collegamento parte da Seoul Incheon alle 13:00 ed atterra a Fiumicino alle 18:45. La partenza dallo scalo romano è in programma alle 20:15 per arrivare nella capitale sud coreana alle 14:05 del giorno dopo. 
Al taglio del nastro inaugurale al Leonardo da Vinci, dove i primi passeggeri in arrivo da Seoul sono stati accolti con un omaggio floreale, sono intervenuti Fausto Palombelli, Direttore Sviluppo Marketing Aviation di Aeroporti di Roma, e il Presidente di Asiana Airlines, Kim Soo Cheon con i vertici della compagnia aerea appena giunti dalla capitale sudcoreana.
Il nuovo collegamento è salutato con soddisfazione da ADR:‘’Forte è il nostro impegno sull’ incremento dei flussi dall’Asia – ha sottolineato Fausto Palombelli - il mercato della Corea del Sud, in particolare, con una crescita lo scorso anno di quasi il 20% rispetto al 2013, esprime oltre 200 mila passeggeri annui da e per Roma, la maggior parte dei quali utilizza però voli con stop intermedi”. Di qui l’esigenza di più collegamenti diretti.
Secondo le previsioni, infatti, questa operazione di Asiana Airlines non solo favorirà il recupero di quei flussi passeggeri che oggi volano attraverso scali intermedi, ma ne genererà un ulteriore sostanzioso incremento.
Per raggiungere tale risultati, ha aggiunto Palombelli, “ADR ha da tempo messo in atto nuove strategie commerciali, oltre a nuovi prodotti e servizi, completamente dedicati al passeggero asiatico. Come dire, un’accoglienza mirata e attenta alle esigenze anche dei passeggeri coreani, con l’avvio di numerose iniziative, tra cui la pubblicazione di una mappa per lo shopping in lingua coreana. Sono state messe in atto anche politiche di formazione del personale aeroportuale a contatto con il passeggero asiatico, specialmente per quanto riguarda security, body language, regole di comportamento e bon ton”.