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Roma, 27 luglio 2016 – Giunto in pullman da Roma con la squadra, il Commissario tecnico dell’Italvolley femminile Marco Bonitta,  prima di imbarcarsi sull’aereo diretto in Brasile, ha parlato della prima fase del torneo e delle possibili insidie.

“Siamo in un gruppo molto difficile con formazioni sicuramente di prima fascia (l’Italia è nella pool B con Usa, Cina, Serbia, Paesi Bassi e Porto Rico. Il 7 agosto, l’esordio con la Serbia). Per ora il nostro obiettivo è quello di passare il turno, se avremo la fortuna di riuscirci – ha aggiunto il Ct - per noi comincerà un’altra Olimpiade”.

Alla domanda circa la decisione di lasciare a casa Valentina Diouf, Bonitta ha ribadito che “è stata dettata esclusivamente da ragioni tecniche. Da mercoledì scorso Alessia Gennari, in fase di recupero dopo l’operazione al ginocchio, ha cominciato ad allenarsi assieme alle altre ragazze. Ha fatto dei progressi veramente notevoli. Come equilibrio e come organizzazione della squadra, ho pertanto ritenuto opportuno avvalermi delle sue competenze. A quel punto – ha spiegato Bonitta - ho dovuto scegliere un elemento da escludere tra Nadia Centoni e Valentina Diouf, due giocatrici che ricoprono lo stesso ruolo, che è quello di opposto. La scelta di chi portare a Rio è quindi caduta su Nadia Centoni”.

Tra le azzurre, più volte fermate dai passeggeri durante il transito in aeroporto per richieste di selfie e autografi, ad esprimere le sensazioni della vigilia, è stata Antonella Del Core.“Siamo cariche, finalmente si parte. L’estate – ha detto -  è stata lunga e non vedevamo l’ora di prendere il volo per Rio”.Il capitano della nazionale, che con Eleonora Lo Bianco forma la coppia di maggior esperienza, ha quindi detto che “farò un po’  da ‘chioccia’.  Le più giovani hanno infatti bisogno di una guida soprattutto in una Olimpiade”.