Safety e territorio

 



 

I dintorni aeroportuali e la tutela della Aviation Safety

Il territorio che caratterizza l’intorno aeroportuale deve rispondere a requisiti normativi specifici al fine di garantire che gli aeromobili in atterraggio, decollo e sorvolo possano volare in sicurezza.

A tutela della Aviaton Safety la normativa internazionale prescrivealcune regole per il territorio che circonda un aeroporto e che devono essere rispettate dalle amministrazioni locali e dai cittadini.

 

Il Considerando Sette del Regolamento UE 139/14, sancisce:

Per quanto riguarda la gestione di ostacoli nei dintorni dell’aeroporto nonché le altre attività che si svolgono al di fuori del sedime aeroportuale ogni Stato membro può designare le diverse autorità e gli altri soggetti competenti per il monitoraggio, la valutazione e la riduzione dei rischi. Scopo del presente regolamento è di non modificare l’attuale ripartizione dei compiti all’interno dello Stato membro. Tuttavia, è necessario che in ogni Stato membro venga assicurata un’organizzazione capillare delle competenze in materia di protezione dei dintorni dell’aeroporto e di monitoraggio e attenuazione dei rischi causati dalle attività umane. Occorre pertanto garantire che le autorità responsabili della protezione dei dintorni degli aeroporti dispongano delle competenze adeguate per espletare i loro obblighi.”

 

Il Codice della Navigazione - ex articolo 707 - sancisce:

[I]. Al fine di garantire la sicurezza della navigazione aerea, l'ENAC individua le zone da sottoporre vincolo nelle aree limitrofe agli aeroporti e stabilisce le limitazioni relative agli ostacoli per la navigazione aerea ed ai potenziali pericoli per la stessa, conformemente alla normativa tecnica internazionale. Gli enti locali, nell'esercizio delle proprie competenze in ordine alla programmazione ed al governo del territorio, adeguano i propri strumenti di pianificazione alle prescrizioni dell'ENAC.

[II]. Il personale incaricato dall'ENAC di eseguire i rilievi e di collocare i segnali può accedere nella proprietà privata, richiedendo, nel caso di opposizione dei privati, l'assistenza della forza pubblica.

[III]. Le zone di cui al primo comma e le relative limitazioni sono indicate dall'ENAC su apposite mappe pubblicate mediante deposito nell'ufficio del comune interessato.

[IV]. Dell'avvenuto deposito è data notizia, entro dieci giorni, mediante avviso inserito nel Bollettino ufficiale della regione interessata. Il comune interessato provvede inoltre a darne pubblicità ai singoli soggetti interessati, nei modi ritenuti idonei.

[V]. Nelle direzioni di atterraggio e decollo possono essere autorizzate opere o attività compatibili con gli appositi piani di rischio, che i comuni territorialmente competenti adottano, anche sulla base delle eventuali direttive regionali, nel rispetto del regolamento dell'ENAC sulla costruzione e gestione degli aeroporti, di attuazione dell'Annesso XIV ICAO.

[VI]. Per gli aeroporti militari le funzioni di cui al presente articolo sono esercitate dal Ministero della difesa e disciplinate con decreto del Ministro della difesa.

 

Attenzioni per la navigazione aerea

  

La presenza di aree che attraggono la fauna selvatica può generare il cosiddetto rischio di wildlife strike, ovvero l’impatto tra un aeromobile ed uno o più animali selvatici - prevalentemente uccelli (bird strike) - con conseguenze più o meno rilevanti,a seconda delle dimensioni e del numero di animali impattati con l'aeromobile.

 

La presenza di ostacoli (alberi, gru, edifici, ecc.) che possono generare il rischio di collisione tra un aeromobile e l’ostacolo stesso con gravi conseguenze  per l’aeromobile e i passeggeri.


 

L’utilizzo improprio di aeromobili a pilotaggio remoto (esempio droni, aeromodelli) che rappresentano un rischio per l’aeromobile e i passeggeri a bordo poiché possono generare il rischio di collisione tra l’aeromobile e l’oggetto volante stesso.


 

Incuria nel mantenere in uno stato idoneo, le superfici e aree boschive/campi agricoli all’esterno dell’aeroporto può provocare incendi. Ciò può limitare  l’operatività aeroportuale e generare materiale in sospensione in atmosfera che può essere aspirato dai motori aeronautici. 

 

Utilizzo improprio di lanterne cinesi e qualsiasi altro oggetto volante che, lasciato libero nell’aria nell’intorno aeroportuale può essere aspirato dai motori degli aeromobili con gravi conseguenze per l’aeromobile e i suoi passeggeri.


 

Incuria nel garantire la manutenzione delle strade intorno al perimetro esterno aeroportuale che possa sfavorire il celere intervento dei mezzi di soccorso in caso di necessità.

 

 

Utilizzo improprio di laser e più in generale di luci pericolose, ambigue e fuorvianti, che possano abbagliare i piloti durante le manovre di decollo e atterraggio, compromettendo la capacità di effettuare le manovre di volo in sicurezza..


 

Costruzione di superfici fortemente riflettenti che possono abbagliare i piloti durante le manovre di decollo e atterraggio.

 

 

Emissione di radiazioni non visibili, utilizzo improprio e non autorizzato di radio VHF e la presenza di oggetti in movimento rappresentano anch’essi fenomeni interferenti con le comunicazioni aeronautiche e i sistemi di navigazione e sorveglianza.

           




 

Comportamenti da osservare e linee guida

 

Presenza di aree attrattive per la fauna selvatica

  • Reg. Ue 139/14 articolo 9 e 10;
  • ex. Art. 707 del Codice della Navigazione;
  • ex. Art. 711 del Codice della Navigazione;
  • ex. Art. 714 del Codice della Navigazione;
  • ex. Art. 715 del Codice della Navigazione.

 

Raccomandiamo di visitare il sito dell’Ente Nazionale della Aviazione Civile per la consultazione approfondita dei requisiti che vengono imposti al fine di non generare rischio wild life nei dintorni dell’aeroporto (Circolare ENAC APT 01B):

Presenza di ostacoli

Al fine di non generare un rischio per la sicurezza del trasporto aereo occorre seguire attentamente l’iter richiesto dall’Ente Nazionale dell’Aviazione Civile, descritto alla pagina web del sito dell’ENAC.

Aeromobili a pilotaggio remoto

Lutilizzo dei droni è soggetto a requisiti normativi vincolanti da osservare attentamente.

Di seguito l'elenco della normativa nazionale di riferimento, disponibile sul sito dell’Ente Nazionale dell’Aviazione Civile:

 

 

 

 

Alla pagina web ENAC dedicata agli aeromobili a pilotaggio remoto, si trova la raccolta generale della documentazione riguardante il loro utilizzo:

I droni  non sono un giocattolo, utilizzali osservando tutte le regole prescritte dall’Autorità Nazionale.

Aree boschive e campi

La Legge Quadro del  21 novembre 2000, n. 353  disciplina la previsione, la prevenzione e la lotta attiva in materia di incendi boschivi.

Il sito del Corpo Forestale dello Stato - cui si rimanda per pronto riferimento - ora assorbito dall’Arma dei Carabinieri, riporta consigli utili ai fini della prevenzione incendi.

 

Lanterne cinesi e altri oggetti sospesi in atmosfera

Il lancio delle lanterne cinesi e, in generale, di qualsiasi oggetto che possa interferire con il traffico aereo è disciplinato da apposita regolazione nazionale, tramite circolari emesse dall’Ente Nazionale dell’Aviazione Civile (ENAC). In particolare la Circolare ATM-05 disciplina gli eventi e le attività speciali interessanti il traffico aereo.

L’ENAC è, pertanto, l’ente competente a cui inoltrare la richiesta almeno 45 giorni prima dalla data dell’evento. Sul sito dell’ENAC sono disponibili maggiori informazioni e i moduli da compilare per la richiesta di autorizzazione.

 

Cancelli di emergenza aeroportuali

Si ricorda il divieto assoluto di parcheggiare automobili/mezzi presso i cancelli di emergenza aeroportuali. Lungo la recinzione, si trovano infatti cancelli destinati all’uscita/entrata dei mezzi di soccorso in caso di evento aeronautico. Lasciare il mezzo incustodito in prossimità di questi cancelli può ostacolare le operazioni di soccorso, con ricadute anche penali sul comportamento adottato.

Comportamenti da osservare se sei in aeroporto

Comportamenti da adottare nelle operazioni di imbarco e sbarco per/dall’aeromobile:

  • Non collocare nel bagaglio da stiva dispositivi che contengono batterie al litio;
  • Tenere i bambini scrupolosamente per mano;

  • Non passare mai sotto le ali degli aeroplani;

  • Non gettare a terra alcun oggetto/rifiuto;

  • Camminare lentamente e con cautela sulle scale per salire e scendere dall’aeroplano e avere cura di usare gli appositi corrimano;

  • Prestare particolare  attenzione  se si hanno zaini, borse a tracolla o bagaglio a mano, nel non perdere l’equilibrio scendendo o salendo le scale di imbarco e sbarco degli aeromobili, tenersi sempre al corrimano.